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New York – Bob Dylan “The FreeWheelin’ “

– Luogo: New York
– Posizione esatta di scatto: https://goo.gl/maps/41f4QAhcSGN2

Cogliamo oggi l’occasione del nostro #mkcitaliatimerewind per intrattenervi in questa forzata clausura raccontandovi una storia di amore giovanile poco nota.

Una delle più famose copertine nella storia della musica pop è quella di The freewheelin’ Bob Dylan (1963), che tutti hanno in mente; pochi però sanno che la ragazza abbracciata a Bob Dylan era italiana.

Si chiamava Suze Rotolo, figlia di immigrati italiani intellettuali comunisti, di 2 anni più giovane di Dylan. Si innamorarono al primo incontro, durante un concerto a New York, lei 17 enne e andarono subito a convivere in un appartamento in West Fourth Street, a pochi metri dallo scatto usato per la copertina.
Fu la prima musa di Dylan ed esercitò su di lui una profonda influenza: lei gli correggeva i testi delle canzoni, lo introdusse ai circoli comunisti newyorkesi e gli fece conoscere le opere di Brecht, Cézanne, Kandinsky, Verlaine.

La relazione fu da subito tumultuosa e dopo due anni entrò in crisi: Suze decise di chiudere tutto scappando in Italia, dove si iscrisse per sei mesi all’Università per stranieri di Perugia. Quando arrivò a Perugia, Dylan le scrisse uno struggente telegramma pregandola di tornare. Lei pianse per ore, ma alla fine decise di rimanere a Perugia. Dylan decise così di raggiungerla e per soli due giorni non si incrociarono, perché lei era nel mentre tornata a New York.

E’ in questa tempesta di sentimenti, 6 mesi dopo il ricongiungimento, che il fotografo Don Husntein li ritrasse per la famosa copertina, con l’immortale T1 sulla sinistra, ormai parte dell’iconica immagine. Siamo nel Febbraio del 1963, a New York, all’incrocio fra West Fourth e Jones Street, nel Greenwich Village.
Il rapporto era però ormai incrinato: dopo altri 6 mesi, Suze scappò per sempre. Era incinta e decise di abortire illegalmente. Dob Dylan iniziò una nuova relazione con Joan Baez, l’ “usignolo di Woodstock”. Anni dopo, ebbe a dire: “Doveva finire. Lei prese una strada, io ne presi un’altra”.

Suze si rifece una vita e parlò sempre con grande riluttanza della sua relazione con Bob Dylan, anche dopo che lui divenne famoso. Nel 1970, sposò Enzo Bartoccioli, che aveva conosciuto durante i mesi passati a Perugia e dal quale nel 1980 ebbe un figlio. Dopo un breve periodo in Italia, si trasferirono negli Stati Uniti, dove Suze lavorò come illustratrice, pittrice e artista. I contatti con Dylan non si interruppero del tutto, ma rimasero sporadici. Suze morì il 25 Febbraio 2011, a 67 anni.

Per la copertina dell’album, il fotografo Hustein scattò una serie di fotografie, che vi proponiamo insieme alla nostra consueta localizzazione sovrapposta (in una di esse si vede addirittura il T1 arrivare!): sono passati 50 anni eppure la via è ancora molto simile.
E sono passati 50 anni anche per quel T1: chissà se esiste ancora…

La copertina dell’album, entrata della storia della musica. “The freewheelin'” si può tradurre in italiano come “a ruota libera”, “senza freni”:

 

Bob Dylan aveva 22 anni, Suze Rotolo 20:

 

Giovani e felici:

Sotto il braccio di Dylan si intravede il T1:

Pochi secondi dopo (o prima…): il T1 è nascosto da un passante:

Questa foto è sorprendente: il T1 sta arrivando. Parcheggerà per caso sulla destra ed entrerà nella storia:

Quasi che il protagonista sia lui, il T1…:

Una foto pochi istanti prima (o dopo…) quella scelta per la copertina:

Il luogo dello scatto oggi:

#mkcitaliatimerewind: