– Luogo: Hotel Centrale, Colfosco (BZ)
– Posizione esatta di scatto: https://goo.gl/maps/cCKKCmuHvQc3FhPh9Colfosco è il paese più occidentale e più alto (1.645m slm) della notissima Val Badia e rappresenta la “porta” di ingresso nella valle per chi proviene dal Passo Sella.
Dal paese si gode di una splendida vista sull’imponente Gruppo del Sella, ben visibile nelle foto dell’Hotel Centrale, che vi postiamo.Poiché la Val Badia e le sue montagne non hanno bisogno di presentazioni, vogliamo portarvi nel perduto Regno dei Fanes che una volta popolava la valle…
Narra la leggenda che in tempi antichissimi regnasse su queste terre Re Laurino, signore di un popolo di nani.
Il regno di Re Laurino si trovava nel gruppo del Catinaccio ed era circondato da un bellissimo giardino di rose (Rosengarten, che è appunto il nome tedesco del Catinaccio). Innamoratosi di Similde, figlia del Re dell’Alto Adige, Re Laurino decise di ra#####, sicuro di poterla tenere facilmente segregata nel suo castello di pietra.
Tuttavia, i valorosi guerrieri corsi a salvare la principessa furono presto in grado di raggiungere le segrete stanze del Re Laurino, il quale – come ultima possibilità di difesa – indossò una cintura magica che gli donava l’invisibilità. La sua fuga non ebbe però successo perché le rose, calpestate dai suoi stivali, ne rivelarono in breve tempo i movimenti.Prima di essere portato via, Re Laurino si voltò quindi verso il giardino di rose che tanto aveva amato e che questa volta lo aveva tradito. Lo maledisse, giurando che nessun uomo avrebbe mai più potuto ammirarne la bellezza, né di giorno né di notte. Dimenticò però l’alba e il tramonto ed è da allora che, appunto per pochi minuti solo all’alba e al tramonto, i massicci delle dolomiti si tingono del rosso del roseto di Re Laurino: è il fenomeno dell’ “enrosadira”.
E…oltre ai due Maggiolini, chi ha notato le due sontuose BMW 501 gemelle sulla destra?