esattamente 51 anni fa, aveva luogo la prima proiezione di “Herbie the Love Bug”.
Ci sono alcune curiosità sul film che vogliamo qui ricordare.
Tanto per cominciare, per quanto possa sembrare incredibile, la Volkswagen non ebbe parte in causa nel primo film della serie. La produzione, dopo aver definito il plot, decise per il Maggiolino fra una ampia scelta di auto non americane (Volvo, Toyota, TVR, MG).
Se infatti si sta bene attenti, nel primo film il nome “Volkswagen” non viene mai pronunciato nella versione inglese originale e il logo si vede solo in due occasioni:
– tutte le volte che il protagonista Jim preme il pedale del freno (logo VW sul gommino del pedale)- in un caso nella chiave di accensione, quando Jim cerca di spegnere la macchinaFu nei film successivi, invece, che la Volkswagen divenne a tutti gli effetti sponsor dei film.
E il numero “53”?!
Deriva dal tifo del produttore Bill Walsh per la squadra di baseball dei Los Angeles Dodgers; uno dei giocatori di punta a inizio anni ’60 era Don Drysdale (1936-1993), il cui numero era proprio il 53.
I colori blu, bianco e rosso della striscia si ritiene siano anch’essi stati scelti dal produttore Bill Walsh per ragioni patriottiche.
The Love Bug è stato l’ultimo film (cartoni animati esclusi) autorizzato da Walt Disney in persona, che però non ebbe la possibilità di vederlo, poiché morì nel 1966, due anni prima dell’uscita.
Il film ebbe un successo planetario, al punto che i 51 milioni di $ di guadagni al botteghino per la Disney furono secondi solo a Mary Poppins.
E d’altronde, se 51 anni dopo siamo ancora qui a parlarne…