Pisolo64
16/04/2011, 19:35
Ciao ragazzi.
Oggi il ragazzo è sceso in centro per il suo torneo di Yu-gi-oh ...come ripromesso a Maggio64, ho quindi il tempo per raccontarvi la storia ed un aneddoto del mio Pisolo.
Correva l'anno 1993,allorquando scovai l'attuale "nano dormiglione" in una strada di periferia ...addossato con il lato destro ad un muro, gomme a terra, la portiera lato guida forzata, gli interni tagliati dai vandali, una macchia di vernice grigia (fondo) affiorava sul tetto, aveva un buco come un pugno nel triangolo inferiore del passaruota ant.re sx e colature di ruggine varie (poi rivelatisi superficiali); ci guardammo e mi pervase un senso di tristezza ...era li, muto ed immobile, in attesa d'esser investito dall'ennesima ondata di pioggia, freddo o cottura da sole estivo ...gli occhi dall'iride giallo erano socchiusi ...mi pareva un anziano abbandonato, totalmente inerme alla mercè del primo malintenzionato di turno, nella piena consapevolezza d'aver però svolto egregiamente e per oltre 25 anni impeccabile servizio.
Suonai alla villetta il cui muro offriva spalla al lato dx del "dormiente". Mi aprì una distinta signora, vedova da anni, che cominciò ad elencarmi ricordi del suo maggiolino
..."ehh guardi ...l'inverno, quando andavamo a Cervinia, lasciavamo sempre il Mercedes Pagoda in garage ...il maggiolino partiva sempre, anche sotto la neve"
..."pensi che ci ha fatto scuola guida anche mia figlia" (poi capii molte "cose" ...!)
..."l'ho tenuto per mio nipote, ma lui si è poi preso una Passat; ora è fermo da 7 anni" ..." se vuole prenderlo, lo prenda pure; le chiedo solo di fare il passaggio in agenzia, così sto tranquilla" (!!)
La sera ne parlai a mia moglie ...le sue affermazioni al riguardo:
- "ma cosa vai a prenderti ...parte almeno?!
...Guarda che poi con le spese non sai come finirà
...ad ogni modo, vedi tu"
(l'ultima frase era ciò che aspettavo ...arf, arf, arf :cool: )
Tornai con due miei amici esperti di VW d'epoca, Filippo & Stefano Massa ...scoprimmo insieme che:
- aveva la portiera lato muro bucata nella parte inferiore (oltre 10 cm dalla bordura inferiore ...ci entrava una mano!);
- i fondi erano sani, così pure il vano batteria ed i sotto parafanghi ad eccezione dell'anteriore dx e sx.
Un loro meccanico di fiducia (poi mostratosi di ben poca fiducia), portò una batteria a 6 volts che attaccammo al malcapitato Pisolo; i commenti che seguirono furono
- "toh ...il quadro si accende"
- "ha due luci (1 ant ed 1 post.) bruciate"
- "il motore non è inchiodato"
- "proviamo a riempirgli il carburatore di benzina e diamo un cenno d'avviamento?!"
..."BELIN, dissi io ...proviamo SI!".
Mettemmo benza nel carburatore e 10.000 lire nel serbatoio; sentii subito puzza di carburante ...guardai a terra (orc ?!) ...stava scendendo dal serbatoio causa rottura del tubo in gomma tra serbatoio e linea portante d'ottone!!
La prova avviamento fece dare un gnehr-gnehr al motorino ...buon segno :D.
Il giorno successivo la trainammo sino all'officina per le prime cure del caso; il seguente fu dedicato al passaggio per correttezza nei confronti della ex-proprietaria; ricordo che insistette nel non voler nulla ...le regalai quindi sette piante di fiori di diverso colore, tutte azalee, una per ogni anno passato da Pisolo in sosta :rolleyes:. Nel pomeriggio, mezzo sudato e trepidante per l'eccitazione, inforcai l'allora BMW R100GS e mi recai dal meccanico. Pisolo era già sul ponte, il raccordo benzina era stato sostituito e mancava solo verificare la prova del 9.
Senza nemmeno pulirgli candele o sostituirgli l'olio, "sbroccammo" le puntine e ...gneeeiiirh, PAM, gneeeeehr, gnehrrrr, BRAAAAAAAA ...sputò fuori i due terminali, che mi passarono ad un dito dalla testa, e s'avviò!! ...ci credete che mi commossi non poco?
Nel fine settimana (m'ero messo in ferie), controllammo candele, un minimo di carburazione, regolammo puntine, anticipo fisso e tirammo un pò i freni (alla prima frenata andò a sx di brutto; la parte dx aveva patito la lunga sosta anche nell'impianto frenante). Iniziai a farmi qlc giretto breve, di pochi chilometri, utilizzando la targa prova del meccanico e riportandolo poi in officina.
Ci accordammo sui lavori da svolgere ...all'apertura motore, il meccanico mi consigliò di rivedergli solo il gruppo termico sostituendo fasce e raschiaolio ...gli chiesi:
- "ma ...senza rettificare i cilindri?"
- "Fidati Massimo, non hanno quasi solco, non ne ha bisogno"
Non troppo daccordo annuii; di li a poco, portai la macchina senza motore in carrozzeria, mentre i sedili andarono dal tappezziere.
Per non tirarla troppo lunga ...terminarono i lavori carrozziere & tappezziere (io smontai e rimontai tutto), mentre il meccanico richiuse poi il motore in tutta fretta, dato che a sua detta gli accordi erano che lo avrebbe rifatto nei "ritagli di tempo" (perchè ...io non lo pagavo?! No comment ...!).
Partimmo per la prima "Cecina Mare"; col sole Pisolo accecava dal suo brillore di fresca riverniciatura (alla tinta vi risalemmo dalla parte interna dello sportellino ...L87 pearlweiss).
Nella guida io sorridevo come uno scemo(!).
Non avendolo ancora collaudato, preferii farmi strade statali. Giunti sul Bracco (colle tra Genova e La Spezia) diede due decisi scossoni ...dopo circa cento metri iniziò a rallentare ed alla fine si fermò.
mia moglie ...
- "e adesso ...cosa facciamo?" (ecco, era la frase d'incoraggiamento che proprio aspettavo ...snort!!)
..."non so ...aspettiamo un attimo ...magari raffreddandosi ..." (avevo già ben intuito che c'era qlc di grave che non andava!!).
Una volta freddo si rimise in moto; allo scollinamento, ricominciò poi a frullare discretamente.
Giunti a Cecina dopo 9 (nove) ore dalla partenza, chiamai il meccanico chiedendogli se avesse dato il giusto gioco valvole
- "non ti preoccupare, andando poi si lascano" ...(deglutii amaro ...?!)
Lo feci poi sentire a Massimo Tentori, presidente del Maggiolino Club Italia; dalle smorfie che comparvero dal di sotto della sua barba castana, derivanti ANCHE del grave consumo d'olio riferitogli (oltre 1,5 kg. per scender sino a Cecina a 60 Km/h), capii che la notte seguente sarebbe stata per me alquanto movimentata. Attesi che mia moglie s'assopisse in camera; alle 22.30 ero in strada.
Con l'aiuto dell'albergatore smontai i coperchi punterie, appurando in primis che OTTO VALVOLE SU OTTO ERANO PUNTATE!!!
Le registrai e il giorno seguente Pisolo ricevette una momentanea boccata d'ossigeno, mentre io ero stra-cotto dalle nove ore di guida in tensione + nottata in "esterna" a smadonnare(!) ...il danno viscerale al motore era però ormai compiuto.
Tornammo a casa facendo alcuni tratti autostradali; la vettura a fatica raggiungeva gli 80 Km/h, mentre il consumo d'olio era divenuto da panico ...una scia biancastra da jet supersonico ci seguiva ininterrottamente (mi sembrava d'esser stato catapultato in un film di Fantozzi!!).
A casa riportai la macchina dal meccanico, che m'accusò di non avergli fatto adeguato "rodaggio" (si, alle sole fasce e 50/60 all'ora, con temperature ancora fresche ...sai che danno avrei potuto procuragli!!); mi riferì quindi d'aver una sorta d'assicurazione per gli inconvenienti, ma avrei dovuto anticipargli io le spese in ragione di verosimili lungaggini nel pagamento legate alla pratica assicurativa ...chissà quante volte ne aveva già abusato, pensai ...(?!)
Rimandai il tutto di qlc mese, dato sarei dovuto recarmi a Roma per un corso di specializzazione.
Al sopraggiungere delle feste Natalizie, decisi di "parlare a Pisolo" in ordine alla sua riparazione; mi sedetti dentro e gli dissi
- "Guarda ...domani ti riporto da quel meccanico, tu cosa dici?! ...Non puoi restare così"
- ...SILENZIO TOMBALE
ricordo che in quegli attimi di "dialogo", non passò nemmeno un motorino in strada!
La mattina seguente scesi in garage ...misi in moto ...ZERO, non partiva; guardo le candele ...la corrente arriva, era partito la sera prima ...guardo il carburatore ASCIUTTO ...lo riempio, riavvio, parte e si spegne con un mmmuuuuammmmooooo - ciufff!!
"ma che cavolo c'hai stamattina!" (comincio a tirar giù santi dal Paradiso).
Vado al cofano anteriore ...apro ...acre odore di benzina (avevo quasi il pieno) ...mi chino a terra ... L'ASFALTO SOTTOSTANTE ERA SCIOLTO DALLA BENZINA SCESA NELLA NOTTE!!!!!
Ora, dico io ...possibile se la sia fatta addosso per paura di tornare da quel macellaio?!
Datemi pure del visionario o dello sbalestrato, ma lo considerai un segno ...Pisolo non fece MAI PIU' ritorno in quella piazzola antistante l'officina del "tipo" in questione (detta elegantemente). Verificato il c.c. bancario, ad insaputa della moglie chiamai Plank per sapere se aveva un motore 6 volts ...dopo 15 giorni glielo sostituimmo nell'officina autorizzata Volkswagen AutoSivelli di Sanremo, grazie all'allora capo officina Franco Realini (ora mancato), un SIGNOR meccanico VW con tanto di attestati rilasciati dalla Volkswagenwerk ...un uomo venuto vecchio con i maggiolini!!
Quanto sopra unicamente per dirvi che il maggiolino, a pelle, può a gran voce considerarsi una vettura con un'anima, in ragione sia dell'assemblaggio (eseguito manualmente sui modelli più "anziani" ...e un qualcosa degli operai è rimasto sui maggioli), sia per quell'insieme di magia che ancora oggi è in grado di regalarmi ...cioè un fiume di emozioni!
...le comuni e cd. prestazioni, io le lascio alle attuali macchine moderne ...tutte uguali l'una con l'altra e tutte parimente fredde ed inespressive.
Un lampeggio a 6 volts ...nella speranza non vi abbia tediato a lungo.
P.S.: Domanda
Anche il vostro maggiolino ha un'anima?
Max :D
Oggi il ragazzo è sceso in centro per il suo torneo di Yu-gi-oh ...come ripromesso a Maggio64, ho quindi il tempo per raccontarvi la storia ed un aneddoto del mio Pisolo.
Correva l'anno 1993,allorquando scovai l'attuale "nano dormiglione" in una strada di periferia ...addossato con il lato destro ad un muro, gomme a terra, la portiera lato guida forzata, gli interni tagliati dai vandali, una macchia di vernice grigia (fondo) affiorava sul tetto, aveva un buco come un pugno nel triangolo inferiore del passaruota ant.re sx e colature di ruggine varie (poi rivelatisi superficiali); ci guardammo e mi pervase un senso di tristezza ...era li, muto ed immobile, in attesa d'esser investito dall'ennesima ondata di pioggia, freddo o cottura da sole estivo ...gli occhi dall'iride giallo erano socchiusi ...mi pareva un anziano abbandonato, totalmente inerme alla mercè del primo malintenzionato di turno, nella piena consapevolezza d'aver però svolto egregiamente e per oltre 25 anni impeccabile servizio.
Suonai alla villetta il cui muro offriva spalla al lato dx del "dormiente". Mi aprì una distinta signora, vedova da anni, che cominciò ad elencarmi ricordi del suo maggiolino
..."ehh guardi ...l'inverno, quando andavamo a Cervinia, lasciavamo sempre il Mercedes Pagoda in garage ...il maggiolino partiva sempre, anche sotto la neve"
..."pensi che ci ha fatto scuola guida anche mia figlia" (poi capii molte "cose" ...!)
..."l'ho tenuto per mio nipote, ma lui si è poi preso una Passat; ora è fermo da 7 anni" ..." se vuole prenderlo, lo prenda pure; le chiedo solo di fare il passaggio in agenzia, così sto tranquilla" (!!)
La sera ne parlai a mia moglie ...le sue affermazioni al riguardo:
- "ma cosa vai a prenderti ...parte almeno?!
...Guarda che poi con le spese non sai come finirà
...ad ogni modo, vedi tu"
(l'ultima frase era ciò che aspettavo ...arf, arf, arf :cool: )
Tornai con due miei amici esperti di VW d'epoca, Filippo & Stefano Massa ...scoprimmo insieme che:
- aveva la portiera lato muro bucata nella parte inferiore (oltre 10 cm dalla bordura inferiore ...ci entrava una mano!);
- i fondi erano sani, così pure il vano batteria ed i sotto parafanghi ad eccezione dell'anteriore dx e sx.
Un loro meccanico di fiducia (poi mostratosi di ben poca fiducia), portò una batteria a 6 volts che attaccammo al malcapitato Pisolo; i commenti che seguirono furono
- "toh ...il quadro si accende"
- "ha due luci (1 ant ed 1 post.) bruciate"
- "il motore non è inchiodato"
- "proviamo a riempirgli il carburatore di benzina e diamo un cenno d'avviamento?!"
..."BELIN, dissi io ...proviamo SI!".
Mettemmo benza nel carburatore e 10.000 lire nel serbatoio; sentii subito puzza di carburante ...guardai a terra (orc ?!) ...stava scendendo dal serbatoio causa rottura del tubo in gomma tra serbatoio e linea portante d'ottone!!
La prova avviamento fece dare un gnehr-gnehr al motorino ...buon segno :D.
Il giorno successivo la trainammo sino all'officina per le prime cure del caso; il seguente fu dedicato al passaggio per correttezza nei confronti della ex-proprietaria; ricordo che insistette nel non voler nulla ...le regalai quindi sette piante di fiori di diverso colore, tutte azalee, una per ogni anno passato da Pisolo in sosta :rolleyes:. Nel pomeriggio, mezzo sudato e trepidante per l'eccitazione, inforcai l'allora BMW R100GS e mi recai dal meccanico. Pisolo era già sul ponte, il raccordo benzina era stato sostituito e mancava solo verificare la prova del 9.
Senza nemmeno pulirgli candele o sostituirgli l'olio, "sbroccammo" le puntine e ...gneeeiiirh, PAM, gneeeeehr, gnehrrrr, BRAAAAAAAA ...sputò fuori i due terminali, che mi passarono ad un dito dalla testa, e s'avviò!! ...ci credete che mi commossi non poco?
Nel fine settimana (m'ero messo in ferie), controllammo candele, un minimo di carburazione, regolammo puntine, anticipo fisso e tirammo un pò i freni (alla prima frenata andò a sx di brutto; la parte dx aveva patito la lunga sosta anche nell'impianto frenante). Iniziai a farmi qlc giretto breve, di pochi chilometri, utilizzando la targa prova del meccanico e riportandolo poi in officina.
Ci accordammo sui lavori da svolgere ...all'apertura motore, il meccanico mi consigliò di rivedergli solo il gruppo termico sostituendo fasce e raschiaolio ...gli chiesi:
- "ma ...senza rettificare i cilindri?"
- "Fidati Massimo, non hanno quasi solco, non ne ha bisogno"
Non troppo daccordo annuii; di li a poco, portai la macchina senza motore in carrozzeria, mentre i sedili andarono dal tappezziere.
Per non tirarla troppo lunga ...terminarono i lavori carrozziere & tappezziere (io smontai e rimontai tutto), mentre il meccanico richiuse poi il motore in tutta fretta, dato che a sua detta gli accordi erano che lo avrebbe rifatto nei "ritagli di tempo" (perchè ...io non lo pagavo?! No comment ...!).
Partimmo per la prima "Cecina Mare"; col sole Pisolo accecava dal suo brillore di fresca riverniciatura (alla tinta vi risalemmo dalla parte interna dello sportellino ...L87 pearlweiss).
Nella guida io sorridevo come uno scemo(!).
Non avendolo ancora collaudato, preferii farmi strade statali. Giunti sul Bracco (colle tra Genova e La Spezia) diede due decisi scossoni ...dopo circa cento metri iniziò a rallentare ed alla fine si fermò.
mia moglie ...
- "e adesso ...cosa facciamo?" (ecco, era la frase d'incoraggiamento che proprio aspettavo ...snort!!)
..."non so ...aspettiamo un attimo ...magari raffreddandosi ..." (avevo già ben intuito che c'era qlc di grave che non andava!!).
Una volta freddo si rimise in moto; allo scollinamento, ricominciò poi a frullare discretamente.
Giunti a Cecina dopo 9 (nove) ore dalla partenza, chiamai il meccanico chiedendogli se avesse dato il giusto gioco valvole
- "non ti preoccupare, andando poi si lascano" ...(deglutii amaro ...?!)
Lo feci poi sentire a Massimo Tentori, presidente del Maggiolino Club Italia; dalle smorfie che comparvero dal di sotto della sua barba castana, derivanti ANCHE del grave consumo d'olio riferitogli (oltre 1,5 kg. per scender sino a Cecina a 60 Km/h), capii che la notte seguente sarebbe stata per me alquanto movimentata. Attesi che mia moglie s'assopisse in camera; alle 22.30 ero in strada.
Con l'aiuto dell'albergatore smontai i coperchi punterie, appurando in primis che OTTO VALVOLE SU OTTO ERANO PUNTATE!!!
Le registrai e il giorno seguente Pisolo ricevette una momentanea boccata d'ossigeno, mentre io ero stra-cotto dalle nove ore di guida in tensione + nottata in "esterna" a smadonnare(!) ...il danno viscerale al motore era però ormai compiuto.
Tornammo a casa facendo alcuni tratti autostradali; la vettura a fatica raggiungeva gli 80 Km/h, mentre il consumo d'olio era divenuto da panico ...una scia biancastra da jet supersonico ci seguiva ininterrottamente (mi sembrava d'esser stato catapultato in un film di Fantozzi!!).
A casa riportai la macchina dal meccanico, che m'accusò di non avergli fatto adeguato "rodaggio" (si, alle sole fasce e 50/60 all'ora, con temperature ancora fresche ...sai che danno avrei potuto procuragli!!); mi riferì quindi d'aver una sorta d'assicurazione per gli inconvenienti, ma avrei dovuto anticipargli io le spese in ragione di verosimili lungaggini nel pagamento legate alla pratica assicurativa ...chissà quante volte ne aveva già abusato, pensai ...(?!)
Rimandai il tutto di qlc mese, dato sarei dovuto recarmi a Roma per un corso di specializzazione.
Al sopraggiungere delle feste Natalizie, decisi di "parlare a Pisolo" in ordine alla sua riparazione; mi sedetti dentro e gli dissi
- "Guarda ...domani ti riporto da quel meccanico, tu cosa dici?! ...Non puoi restare così"
- ...SILENZIO TOMBALE
ricordo che in quegli attimi di "dialogo", non passò nemmeno un motorino in strada!
La mattina seguente scesi in garage ...misi in moto ...ZERO, non partiva; guardo le candele ...la corrente arriva, era partito la sera prima ...guardo il carburatore ASCIUTTO ...lo riempio, riavvio, parte e si spegne con un mmmuuuuammmmooooo - ciufff!!
"ma che cavolo c'hai stamattina!" (comincio a tirar giù santi dal Paradiso).
Vado al cofano anteriore ...apro ...acre odore di benzina (avevo quasi il pieno) ...mi chino a terra ... L'ASFALTO SOTTOSTANTE ERA SCIOLTO DALLA BENZINA SCESA NELLA NOTTE!!!!!
Ora, dico io ...possibile se la sia fatta addosso per paura di tornare da quel macellaio?!
Datemi pure del visionario o dello sbalestrato, ma lo considerai un segno ...Pisolo non fece MAI PIU' ritorno in quella piazzola antistante l'officina del "tipo" in questione (detta elegantemente). Verificato il c.c. bancario, ad insaputa della moglie chiamai Plank per sapere se aveva un motore 6 volts ...dopo 15 giorni glielo sostituimmo nell'officina autorizzata Volkswagen AutoSivelli di Sanremo, grazie all'allora capo officina Franco Realini (ora mancato), un SIGNOR meccanico VW con tanto di attestati rilasciati dalla Volkswagenwerk ...un uomo venuto vecchio con i maggiolini!!
Quanto sopra unicamente per dirvi che il maggiolino, a pelle, può a gran voce considerarsi una vettura con un'anima, in ragione sia dell'assemblaggio (eseguito manualmente sui modelli più "anziani" ...e un qualcosa degli operai è rimasto sui maggioli), sia per quell'insieme di magia che ancora oggi è in grado di regalarmi ...cioè un fiume di emozioni!
...le comuni e cd. prestazioni, io le lascio alle attuali macchine moderne ...tutte uguali l'una con l'altra e tutte parimente fredde ed inespressive.
Un lampeggio a 6 volts ...nella speranza non vi abbia tediato a lungo.
P.S.: Domanda
Anche il vostro maggiolino ha un'anima?
Max :D