AVANTRENO – ingrassaggio

L’ingrassaggio della sospensione anteriore è una quelle delle operazioni che risultano essere basilari per mantenere in efficienza i mezzi VW e che presentano all’avantreno la sospensione con barre di torsione. Viene quindi ad essere applicata a tutti i nostri mezzi eccetto i MAGGIOLONI che, equipaggiati con la sospensione Mc Pherson a bracci oscillanti e molle, non necessitano di ingrassaggio. L’intervallo delle manutenzioni varia da modello a modello ed è di 2500 km per i mezzi VW pre 1967 (Maggiolini e altri mezzi a 6V e Bus Split) e 10000 km per gli altri, ma deve essere comunque essere effettuata almeno una volta all’anno.

Si è preso in esame in queste righe l’ingrassaggio di un avantreno di un Bus 2 serie, ma la procedura è la stessa anche per tutti gli altri mezzi. L’unica variazione è data dal numero di punti di ingrassaggio che è diversa a seconda dei modelli e degli anni di costruzione.

I punti di ingrassaggio corretti per il vostro veicolo li potete trovare nel libretto di uso e manutenzione.

Attrezzatura necessaria:

  • Un cric idraulico adeguatamente alto e robusto
  • 2 cavalletti di sicurezza
  • Ingrassatore
  • Grasso universale al litio

SOLLEVARE L’AVANTRENO

avantreno-ingrassaggio-1
avantreno-ingrassaggio-1

Il primo passo per effettuare l’operazione è quello di sollevare completamente l’avantreno dal terreno. Entrambe le ruote devono risultare scariche. Posizionate il cric al centro della barra di torsione inferiore (o sulla testa del telaio se si tratta di un maggiolino) frapponendo un adeguato pezzo di legno. Nel Bus in quel punto c’è la presenza di un rigonfiamento che corrisponde ad uno snodo dello sterzo. Fate attenzione a non appoggiarvi con la piastra di sollevamento direttamente su di esso.

avantreno-ingrassaggio-2
avantreno-ingrassaggio-2

Quindi mettete il tutto in sicurezza il mezzo mediante due robusti cavalletti. Sollevate il mezzo solo nel modo indicato sopra. Non usate il cric per sollevare alternativamente i due lati del mezzo, risulterebbe instabile e molto pericoloso, anche usando dei sostegni adeguati.

INGRASSAGGIO

Procuratevi quindi un ingrassatore ben riempito di grasso universale al litio …

Per l’operazione di ingrassaggio si utilizzeranno i punti predisposti in ogni avantreno, degli ugelli dove innestare il beccuccio dell’ingrassatore

Come già ricordato i punti variano da modello e modello. Possono addirittura arrivare a 17 perché nei vecchi avantreni andavano ingrassate anche tutte le testine di sterzo e i vari snodi. I maggiolini più recenti comunque hanno 4 punti di ingrassaggio, uno alla testa di ogni barra di torsione, mentre sui bus ne sono presenti 5, tre sulla barra di torsione inferiore e due su quella superiore. Questo è quello centrale inferiore di un bus seconda serie

Ma quanto grasso va adoperato?? Questo dipende molto dall’uso che viene fatto del mezzo e dall’intervallo tra un ingrassaggio e l’altro. In ogni caso nell’avantreno va introdotto grasso fintanto che lo stesso non inizia a fuoriuscire dalle connessioni circostanti, come si può vedere dalla foto sotto.

L’ultimo suggerimento, per finire, è quello di proteggere gli ugelli con dei piccoli cappucci di gomma. La cosa non è necessaria, e anche la VW non ne prevedeva l’utilizzo, ma si impedisce allo sporco di depositarsi un maniera eccessiva sugli ugelli stessi. I cappucci in foto sono quelli che chiudono gli spurghi delle pinze dei freni e si trovano in tutti gli autoricambi

A lavoro finito non vi resta altro che prendere il vostro mezzo e farci un giro … che c’è di meglio?

Buon lavoro e buone VW a tutti.

Turi